“Il successo arriva quando l’opportunità incontra la preparazione”
Lo diceva il famoso scrittore americano Zig Ziglar. A pensarci bene, l’idea di prepararsi ad avere successo potrebbe suonare strana: molti credono che il successo dipenda soprattutto dalla fortuna o dall’avere i contatti utili per farsi strada. Per dirla in poche parole: gran parte della gente ritiene che il successo sia dovuto a coincidenze benevole, che permettono di trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
Certo, avere il vento a favore aiuta la nave ad arrivare in porto, ma il vento rischia di condurla contro gli scogli senza un capitano esperto al timone. Lo stesso vale per il successo: si può essere la persona più fortunata del mondo, ma servirà a poco senza la capacità di gestire e sviluppare le proprie risorse.
Il Success Factor Modeling: come avere successo nel lavoro e nella vita
Come un atleta si allena prima di una gara per dare il meglio di sé e raggiungere i propri obiettivi, anche chi ha dei progetti da realizzare deve prepararsi per trasformare in realtà le proprie ambizioni.
Non importa quale sia l’ambito: sia che vogliamo dedicarci alla nostra crescita personale per acquisire nuove abilità o per superare limiti e paure che ostacolano il nostro sviluppo, sia che vogliamo metterci in gioco per dare inizio ad una nuova fase della nostra vita professionale, quello di cui abbiamo bisogno è sapere come ottenere il massimo dei risultati con il minimo sforzo.
Questo è l’obiettivo con cui Robert Dilts, uno dei precursori e maggiori esperti mondiali di Programmazione Neuro-Linguistica, ha ideato il Success Factor Modeling, metodologia che individua i fattori chiave del successo permettendo a chiunque la metta in pratica di raggiungerlo più rapidamente.
Nella sua lunga e brillante carriera Dilts, oltre ad aver applicato la PNL ai campi della salute, dell’apprendimento e del lavoro e ad aver collaborato come consulente e trainer in gruppi aziendali di rilevanza internazionale come Hewlett Packard, Apple Computer e Lucasfilms Ltd., è diventato celebre in tutto il mondo per le ricerche sulle caratteristiche psicologiche, cognitive e comportamentali delle persone di successo. Con il termine “persona di successo” non si intende chi raggiunge notorietà o ricchezza, bensì chi riesce a perseguire i propri obiettivi migliorando continuamente se stesso e le proprie prestazioni, ponendosi risultati sempre più ambiziosi e affrontando sfide sempre più stimolanti.
Da questo punto di vista, ognuno di noi può dimostrarsi una persona di successo nei vari ambiti della quotidianità: dal lavoro alla famiglia, infatti, non esiste aspetto della nostra vita di ogni giorno che non richieda flessibilità, capacità di gestire cambiamenti inaspettati e superare ostacoli che spaventano.
I 5 passi del Success Factor Modeling
Il Success Factor Modeling sviluppato da Dilts, una volta adattato alle esigenze e agli obiettivi di ciascuno, si rivela uno strumento estremamente utile per tutti coloro che desiderano agire in modo più efficace e realizzare il proprio pieno potenziale nel minor tempo possibile.
Il Success Factor Modeling permette di raggiungere questo traguardo in 5 passi:
- analisi dei bisogni: in questa fase si definiscono i problemi da affrontare, oltre che le competenze e le capacità da sviluppare. Si tratta del momento in cui, oltre a definire le proprie necessità, si individuano le storie di successo a cui far riferimento, dove persone in situazioni analoghe sono riuscite a raggiungere i propri obiettivi
- analisi delle capacità: una volta selezionate le storie di successo più adatte, si passa allo studio delle prestazioni e delle abilità che hanno permesso ai protagonisti di superare gli ostacoli tra loro e il successo desiderato
- determinare schemi ricorrenti: il Success Factor Modeling è una metodologia che vuole fornire strumenti pratici e concreti, da applicare nei vari ambiti della vita quotidiana.
A questo scopo, uno dei passi fondamentali prevede la definizione degli schemi ricorrenti nelle varie storie di successo analizzate: quali sono le strategie adottate in queste storie? Quali comportamenti hanno aiutato i protagonisti ad ottenere ciò che volevano? Quali convinzioni hanno reso le loro prestazioni più efficaci? Rispondendo a domande come queste è possibile tracciare lo schema del successo di cui si ha bisogno - determinare i modelli: una volta fissati gli schemi, è il momento di definire i modelli da seguire in una struttura descrittiva e prescrittiva. Il modello deve essere personalizzato in base alle abilità e competenze necessarie..
- progettare efficaci strumenti d’intervento: il modello, senza strumenti concreti attraverso cui applicare le procedure definite, servirà a poco. Quindi, nell’ultima fase si devono delineare i percorsi quotidiani grazie a cui sviluppare le capacità per raggiungere i traguardi desiderati.
Attraverso ognuno di questi passi, il Success Factor Modeling di Robert Dilts permette di scoprire qual è “la differenza che fa la differenza” nei più svariati settori professionali e nei numerosi ambiti della vita quotidiana, permettendo a noi per primi di fare la differenza per mezzo delle risorse e delle competenze acquisite con questa metodologia.