Mente e rimpianti
L’infermiera australiana Bronnie Ware ha scritto un bestseller in cui racconta le 5 cose che tutti i suoi pazienti avevano detto di rimpiangere, una volta giunti alla fine della propria vita:
- Avrebbero voluto avere il coraggio di vivere restando fedeli a se stessi e non vivendo come gli altri si aspettavano da loro;
- Avrebbero voluto lavorare meno duramente;
- Avrebbero voluto avere il coraggio di esprimere i propri sentimenti;
- Avrebbero voluto rimanere in contatto con i propri amici;
- Avrebbero voluto concedersi di essere più felici.
Il sistema reticolare attivatore ascendente
Per non avere rimpianti e costruire il futuro che più ci aggrada occorre concentrarsi su ciò che si vuole, anziché su ciò che non si vuole. La mente è, infatti, progettata per trovare modi di ricreare nel mondo reale le immagini che conserviamo più attivamente nelle nostre teste. Tenere l’immagine a mente crea un filtro. Tale funzione mentale, spesso definita come sistema reticolare attivatore ascendente (ARAS O RAS), si comporta come un missile alla ricerca di calore che, una volta agganciato il bersaglio, modifica costantemente la propria traiettoria in volo. La nostra mente filtrerà qualunque cosa non combaci con le immagini interne, in modo che tutto ciò che potrebbe aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi “salti all’occhio” quando lo noteremo.
Paul Mckenna, uno degli ipnoterapeuti più celebri al mondo, a conferma di questa tesi ci illustra il caso di una sua paziente che andava da lui perché “continuava ad incontrare gli uomini sbagliati”. La signora riusciva a descrivere le caratteristiche negative che non cercava negli uomini fin nei minimi dettagli e, nonostante tutti i suoi sforzi nell’evitare di trovare queste caratteristiche nel potenziale partner ideale, si imbatteva sempre nell’uomo sbagliato. Il suggerimento di Paul Mckenna a questa signora fu quello di cominciare a immaginare il tipo di uomo con cui voleva stare e trascorrere la sua vita, invece di immaginare quello da evitare. Questo perché la mente cerca continuamente di ricreare nella realtà le immagini nella nostra testa. Alla fine la signora dopo un mese ha conosciuto l’uomo che avrebbe poi sposato.
La mente che riformula per noi
Cosa c’entra tutto questo con il vivere una vita senza rimpianti?
Perché fare una lista dei nostri più amari rimpianti ci aiuta a riformularli in opposti, così da non averne di nuovi nel futuro. Se dovessimo riformulare tutti i rimpianti dei pazienti sopra citati in termini positivi e opposti, otterremmo:
Voglio…
- vivere restando fedele a me stesso, non importa cosa gli altri si aspettano da me
- lavorare in modo intelligente, non duramente
- che tutte le persone che mi circondano sappiano cosa provo per loro, soprattutto quelle che amo
- instaurare amicizie profonde e durature
- essere felice.
Ognuno di questi punti è diventato un risultato raggiungibile, un modo fattibile di esistere nel mondo.
Alcuni consigli
- Per vivere restando fedeli a noi stessi, dobbiamo assicurarci di vivere i nostri valori ogni singolo giorno. Così facendo, vivremo la giornata sulla base delle sole cose che contano per noi.
- Se volessimo lavorare in maniera intelligente e non duramente, dovremmo applicare la regola dell’80/20, considerando che l’80% del nostro successo deriva dal 20% dei nostri sforzi. Così facendo saremo liberi di dedicare più energie e sforzi ad attività ad alto impatto incrementando così il nostro rendimento e riducendo la quantità di tempo complessiva necessaria per portare a termine un incarico.
- Per far conoscere quello che proviamo alle persone a noi care dobbiamo aprire il nostro cuore ed esprimere i nostri sentimenti. Non solo questo servirà per migliorare la qualità dei rapporti, ma così facendo proveremo una sensazione incredibile d’amore e di apprezzamento.
- Una persona felicemente sposata da 10 anni o più parla del proprio partner definendolo il suo migliore amico. L’amicizia è uno dei doni più preziosi della vita. Stando al dottor George Pransky, autore de Il manuale delle relazioni, il segreto di una grande amicizia è dedicare la maggior parte della propria attenzione a godere della reciproca compagnia.
- La felicità è uno stato mentale, disponibile a chiunque in qualunque momento. Se esiste un segreto della felicità è quello di concentrarsi maggiormente su ciò che si vuole ottenere. Perciò, se vogliamo sentirci più felici, dobbiamo passare più tempo a concentrarci su pensieri e attività che ci rendono felici!