A cura di Life Strategies.
Tutti noi abbiamo due menti distinte: la mente conscia e la mente subconscia.
La mente conscia è la mente creativa, a cui è facile insegnare, perché è in grado di apprendere sempre nuove informazioni, ad esempio, leggendo un libro o ascoltando una conferenza. La mente subconscia, invece, è la cosiddetta mente abitudinaria che ci consente di creare delle abitudini attraverso la ripetizione di un qualcosa più e più volte nel tempo.
Il motivo per cui incontriamo difficoltà nel modificare le nostre convinzioni e credenze è che gestiamo la nostra vita con la mente subconscia, che però non apprende attraverso le stesse modalità e la stessa velocità di quella coscia.
Questo vuol dire che, anche se riusciamo ad apprendere con facilità una serie di nozioni, la nostra vita può rimanere esattamente la stessa per molto tempo, a meno che non impariamo a riprogrammare la nostra mente subconscia.
Noi esseri umani siamo dotati di grandi capacità, ma la nostra mente ci ripete continuamente che siamo deboli. Appena nati, possediamo già le energie dell’amore e dell’armonia, che sono innate. Ma poi la società e tutti i condizionamenti artificiali che ci vengono imposti dagli altri ci spingono a condurre uno stile di vita completamente diverso, all’insegna della fragilità e della vulnerabilità. È la prospettiva di Bruce Lipton, uno dei più influenti scienziati della crescita personale, nonché autorità mondiale per quanto concerne i rapporti tra biologia e comportamento, le cui ricerche hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo di una particolare scienza: l’Epigenetica.
In questo modo, secondo Lipton, finiamo per vivere in una condizione di eterna paura. è importante ritrovare quel bambino “originale”, che conserva dentro di sé una forza straordinaria e che non è mai andato via. Se agissimo di più con la libertà e la naturalezza di quel bambino, la realtà che ci circonda sarebbe molto più prosperosa e felice di quanto non lo sia attualmente.
Nel momento in cui passiamo dalla paura all’amore, diventiamo più forti ed equilibrati.
Quello di cui abbiamo bisogno, quindi, sono parole nuove che siano in grado di trasmetterci potere e che ci consentano di creare delle nuove convinzioni: cambiando il nostro modo di vedere la vita, non saremo più vittime del nostro passato, ma padroni del nostro futuro.
“Quando ho iniziato a capire il potere della mente ho imparato che possiamo modificare i programmi che ci hanno sempre accompagnato e sostituirli con altri più positivi, improntati all’armonia. E una volta che ho cambiato le mie vecchie convinzioni creandone di nuove, mi si è palesata una nuova verità, ovvero che questo pianeta, quello in cui stiamo vivendo proprio adesso, è il vero paradiso. Ed è in questo paradiso che possiamo creare qualunque cosa”.
– Bruce Lipton
Non esiste alcun Noi e Loro distinti, ma siamo tutta una cosa sola. Evolvere, quindi, significa lasciar andare l’individualismo.
Comprendere questo insegnamento e riconoscere che gli esseri umani, indipendentemente dalla zona del mondo da cui provengono, fanno tutti parte di una sola, grande famiglia, ossia l’umanità, sono ciò che ci forniranno la possibilità di ribaltare la situazione attuale in cui ci troviamo.
Dobbiamo immaginare l’umanità come un grande organismo in cui ogni essere umano costituisce una cellula di questo corpo. Se le cellule competono tra loro e si scontrano, avviene l’autodistruzione. La competizione non ci aiuta ad evolvere.
Invece avremo successo quando saremo in grado di dare vita ad una comunità unita basata sulla cooperazione.
È a questo scopo che ci viene in aiuto la scienza epigenetica poiché, facendoci riscoprire l’enorme potere di cui è dotata la nostra mente, ci aiuta a trasformare un mondo disgregato in un luogo incredibilmente florido e meraviglioso.
Bruce Lipton sarà protagonista, insieme a Gregg Braden, di un evento unico che li riporterà in Italia dopo una lunghissima attesa: per scoprire in anteprima la prossima data iscriviti alla nostra newsletter!
