Siamo tutti un po’ ossessivo compulsivi?

Siamo tutti un po' ossessivo compulsivo?

A cura di Life Strategies

Nel meraviglioso e divertente film Qualcosa è cambiato, un Jack Nicholson meno spaventoso che in Shining rappresenta l’apoteosi dei comportamenti di cui ormai accusiamo chiunque in famiglia, a lavoro, nella dimensione sociale.

“Sei ossessivo compulsivo” è oggi un tormentone che sentiamo ovunque: le esagerazioni da fissazione hanno preso stabilmente il posto dello stress anche nel linguaggio comune.

Melvil, il co-protagonista del film premio Oscar di James Brooks, incarna la maggior parte dei Disturbi Ossessivo Compulsivi (DOC) che ci fanno saltare i nervi in casa, come in ufficio. Chi non ha avuto un coinquilino che alza un polverone se vede un capello nel lavandino? O un padre che appende le camicie in base alla gradazione cromatica? Oppure una madre che chiede costantemente di lavarti le mani?

Ma mentre Melvil viveva da solo e si nutriva anche di misoginia e razzismo, convivere con chi soffre di questi disturbi significa vivere in uno stato di continuo allarme, con tensioni che sfociano spesso in litigi e incomprensioni. Litigi e incomprensioni che ci allontanano dalle persone che ci circondano.

I cinque tipi di Disturbi Ossessivo Compulsivi

Con oltre 30.000 casi trattati in oltre 30 anni di professione, lo psicologo e psicoterapeuta Giorgio Nardone ha identificato cinque tipologie diverse di DOC:

    • La prima è collegata al dubbio: ne siamo stati pesantemente affetti tutti durante la pandemia, afflitti dal costante quesito “Avrò preso il virus?”. Allora abbiamo preso tutte le possibili precauzioni: guanti, liquido disinfettante, mascherina, nessun contatto fisico. Il dubbio, quindi, innesca la protezione, ma quando essa è portata all’esasperazione crea una prigione. Tuttavia, ne eravamo afflitti anche prima del Covid: chi di noi non ha seguito un rituale nei vari esami all’università? La ripetizione di un copione, l’esecuzione degli stessi gesti (come la scena in cui Melvil rientra a casa mettendo in pratica una serie di azioni ripetute, dal chiudere la porta a chiave, all’accendere la luce, fino a lavarsi le mani… gettando sempre via ogni singola saponetta), può diventare una compulsione irrefrenabile.
    • La seconda deriva da moralità o superstizione: succede ad alcune donne che, sentendosi in colpa nel generare interesse negli uomini, sentono il bisogno di lavarsi, o ad alcuni uomini che, provando una forte attrazione fisica, fanno una doccia fredda per spegnere il fuoco di quell’emozione. O anche a tutte quelle persone che compiono riti mattutini per far andare bene la giornata.
    • La terza appartiene all’esasperazione del ragionamento: a chi non capita di controllare e ricontrollare una lista, un file di lavoro con una serie di calcoli, per poi arrendersi nella convinzione che ci sia un errore che non si riesce a trovare? L’esasperazione del ragionamento porta a processi irragionevoli, la volontà di evitare errori ci blocca nell’incapacità di agire.
    • La quarta è legata alla prevenzione che si trasforma in fobia. È la classica estremizzazione della cura dei bambini piccoli che devono essere protetti da infezioni, batteri, rischi, generando una maniacalità fobica che chiude il bambino in una campana di vetro.
    • La quinta è frutto di un trauma, come il caso della violenza sessuale.

Cosa accomuna tutte queste patologie?

Il senso comune collega di solito i disturbi ossessivo-compulsivi al concetto di controllo, mentre in realtà il minimo comun denominatore è la colpa: pensiamo che una nostra azione o omissione possa essere la causa di mali irreparabili.

Partiamo tutti da una condizione sana di attenzione, cura e protezione, ma poi alcuni di noi seguono quella logica esasperata che porta a manie irragionevoli e a comportamenti fobici. Tuttavia, dato che partono da un fondamento logico, questi meccanismi possono essere subdoli e sfuggire al nostro controllo.

Parleremo di come individuare quando l’ossessione si è insinuata nella nostra mente, di come individuare e risolvere le tentate soluzioni e come evitare di cadere in schemi invalidanti insieme a Giorgio Nardone. Scopri il prossimo appuntamento con Giorgio Nardone, cliccando qui!

Se questo articolo ti è piaciuto,
puoi condividerlo cliccando qui sotto!

Iscriviti per ricevere le notizie da Life Strategies ed un codice sconto del 5%

Iscriviti per ricevere le notizie da Life Strategies

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre informato sui temi di crescita personale trattati da Life Strategies.

Life Strategies è un marchio registrato da ROI GROUP SRL, Galleria del Commercio 6 – Macerata | Capitale sociale 100.000 € i.v. | P.IVA e C.F. 01999300443 | REA MC-180904

IGOR SIBALDI
I nuovi fondamenti delle decisioni

SABATO 5 APRILE 2025

UNAHOTELS Expo Fiera
Via Keplero 12, Pero (MI)

OFFERTA VALIDA FINO AL 16 DICEMBRE 2024

Live

PRIMISSIMA FILA      

194,00€

SOLD OUT

SECONDA FILA          

164,00€

SOLD OUT

INGRESSO STANDARD

114,00€

SOLD OUT

online

Diretta streaming 

94,00€

SOLD OUT

Metodi di pagamento: puoi iscriverti utilizzando la carta di credito, la carta di debito, PaypalScalapay

Ti possiamo aiutare?

Seleziona quale argomento vuoi approfondire sui corsi di Life Strategies.

Life Strategies

Dal 2016 ci occupiamo del benessere delle persone, organizzando eventi per la crescita personale. Tale attività, che è anche un valore della nostra vita, non può essere svolta se mette a rischio la salute di chi amiamo.
Abbiamo deciso pertanto di spostare le date dei nostri seminari nell’ultima parte dell’anno, quando saremo sicuri che condividere l’esperienza della formazione sia in armonia con il nostro e vostro star bene.