Tutti, almeno una volta nella vita, avremmo voluto avere tra le mani la famigerata lampada di Aladino per poter esprimere i tre desideri che il Genio avrebbe magicamente realizzato, come racconta la storia.
Avere una casa più grande, superare tutti gli esami in un colpo solo, diventare ricchi grazie al lavoro dei sogni, trovare l’anima gemella e chissà quanti altri sarebbero i desideri che pronunceremmo se sapessimo come trasformarli in realtà senza troppi sforzi.
Igor Sibaldi, scrittore, filologo, filosofo e studioso di psicologia del profondo, ha dedicato diverse ricerche ai desideri per comprenderne la loro natura e, soprattutto, in che modo possono aiutarci a vivere con serenità.
Desideri, Coraggio e Futuro
Per Sibaldi i desideri rappresentano molto più di semplici e vaghe aspirazioni che vorremmo concretizzare un giorno, più o meno lontano: sono delle autentiche guide, capaci di mostrare la direzione da seguire nella nostra vita per realizzare il nostro potenziale nascosto.
I desideri non sono solo frutto della nostra immaginazione, bensì nascono dall’estensione della nostra percezione, la quale, in alcuni momenti, riesce ad andare oltre la superficie del reale, intuendo elementi che superano i limiti del tempo presente.
I desideri, secondo Igor Sibaldi, ci permettono di intravedere le occasioni e le opportunità che, dal futuro, si muovono verso di noi, invitandoci a raggiungerle. Grazie a questi segnali possiamo scoprire il percorso da intraprendere per dare forma alla vita che vogliamo e afferrare con coraggio ciò che questa vita ha in serbo per noi.
Proprio nel coraggio è racchiusa la chiave di tutto. Spesso siamo noi stessi a porre confini ai nostri desideri, a causa delle insicurezze e dei timori per il futuro: quante volte abbiamo rinunciato a cambiamenti che avrebbero potuto migliorare la nostra vita, preferendo restare ancorati alle piccole certezze e alle abitudini di ogni giorno, pur di non affrontare i rischi dell’ignoto?
Quando ciò accade, scatta in noi un meccanismo controproducente che trasforma i desideri da fattori positivi, in grado di regalarci un’esistenza ricca di emozioni e soddisfazione, in qualcosa da cui allontanarci, fonte di ansia e preoccupazione.
L’esercizio dei 101 Desideri
Per risvegliare il coraggio di desiderare che avevamo da bambini, Igor Sibaldi propone un esercizio di facile applicazione, definito l’esercizio dei 101 Desideri:
- Procuratevi due quaderni nuovi, mai utilizzati
- Su uno dei quaderni fate una lista di 101 desideri diversi, in forma sintetica e precisando i particolari, ad esempio: “io voglio un’auto di lusso rosso fiammante”. Nel compilare questa lista, evitate di usare la parola “non” o di esprimere desideri generici, impossibili da verificare oggettivamente: ad esempio, “io voglio fare beneficenza tutte le settimane in una associazione della mia città” è preferibile a “io voglio dedicarmi agli altri”.
- Completato il vostro elenco, rileggetelo e poi ricopiatelo apportando le dovute correzioni o modifiche nel secondo quaderno, facendo attenzione a non scrivere più di quattro desideri per pagina.
Ora siete pronti per riportare alla luce il vostro coraggio di desiderare: rileggete il vostro elenco in bella copia tutti i giorni e notate come, con il tempo, attraverso coincidenze e fatti curiosi, i desideri cominciano a realizzarsi. A mano a mano che li vedrete accadere, cancellateli dalla lista e sostituiteli con dei nuovi.
Dopo i primi mesi, afferma Sibaldi, circa un terzo dei vostri desideri si sarà realizzato: soltanto quelle opportunità che la vostra intuizione ha intravisto nel futuro, ma che non siete riusciti a raggiungere a causa di blocchi emotivi e psicologici di varia natura, saranno ancora nell’elenco, permettendovi di andare a fondo per comprendere e superare questi ostacoli inconsapevoli.